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ESPLORARE IL BDSM PER ESPLORARE CON IL BDSM

  • Immagine del redattore: B.
    B.
  • 5 gen 2024
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 14 giu 2024

NAVIGARE NELLE PROFONDITÀ DELL'ESSERE IMPARANDO A CRESCERE ANCHE ATTRAVERSO L'ESPLORAZIONE DEL DOLORE CONSENSUALE, LA VULNERABILITÀ, LA RICERCA DEL LIMITE E L'APPARTENENZA

donna con mani giunte legate con corda da bondage

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Il BDSM rappresenta un mondo intrigante e complesso che, più in là delle apparenze, va ben oltre le semplici dinamiche di un estemporaneo esercizio di potere atto alla mortificazione altrui.

In questo articolo di maggiore ed ulteriore approfondimento e dedicato a chi per così dire “già un po’ ne mastica”, ci si addentrerà oltre la superficie, provando ad analizzare il BDSM da diverse angolature, come cioè una specifica disciplina e una particolare cultura in grado di rappresentare anche e soprattutto un possibile strumento di esplorazione, crescita ed evoluzione personale.


A differenza di ciò che talvolta può apparire da uno sguardo esterno, acerbo o superficiale, il BDSM risponde a domande anche complesse dell’individuo, finendo per risultare il più delle volte una pura espressione di profonda ricerca di sé, della propria autenticità, della particolare fiducia ed intensa condivisione attuata verso altri e molto altro ancora. Nulla di così troppo scontato in pratica.

La sua essenza si esprime proprio nell'accettazione aperta e consensuale di ruoli definiti che, una volta tanto, lontano dalle mille maschere e finzioni sociali, ogni cultore sceglie liberamente ed abbraccia nel pieno ascolto e rispetto della propria più autentica inclinazione e natura emotiva-affettiva-relazionale.

Nel gioco concordato di ruoli e di annessi stimoli ed azioni poste in essere, si rivela una forma unica di espressione dell’identità particolarmente autentica e profonda, per questo in grado di sbloccare e liberare intense emozioni, energie e conseguenti possibili nuovi stati dell’essere, importanti insight e consapevolezze.


La cultura del BDSM pone difatti un'enfasi particolare sulla consapevolezza.

Attraverso la comunicazione aperta, le parti coinvolte delineano limiti, desideri e aspettative, creando un terreno fertile per l’esercizio costante dell’autenticità, della scelta e della responsabilità.

Innegabile risulta come la pratica via via concordata della esplorazione del dolore, del limite, della fiducia ecc. rappresenti un solido mezzo per raggiungere uno stato decisamente più profondo di consapevolezze e conoscenze di sé come dell’altro.


Nondimeno vi è una particolare bellezza della stessa ricerca di vulnerabilità sollecitata a più riprese dalla pratica BDSM.

Lo stesso dolore consensuale, ad esempio, può rappresentare una chiara forma di vulnerabilità condivisa, un mezzo utile ed appagante, carico quindi di preziosa e rara bellezza.

L'apertura a esperienze intense e dolorose richiede una connessione autentica tra i soggetti coinvolti, generando alti livelli di coinvolgimento, eccitazione, presenza, attenzione, empatia, fiducia, ascolto e auto-ascolto.

Anche la vulnerabilità condivisa pertanto diventa indubbiamente un utile strumento per poter esplorare le profondità emotive e più autentiche di se stessi.


Inoltre, per molti praticanti il BDSM, un tale percorso carico di stimoli al limite di se stessi è anche un mezzo per raggiungere uno stato di metamorfosi e trascendenza. Attraverso esperienze che sollecitano e sfidano i limiti fisici, mentali, emozionali, si apre la porta a una comprensione sempre più profonda di sé e degli altri. La trascendenza diventa un viaggio catartico, attraverso il quale si esplorano nuove dimensioni dell’essere fino a giungere alla meta forse più ambita, quella di un profondo e reale stato di connessione, unione ed appartenenza a vari livelli, in grado di generare grande senso di appagamento e completezza.


In definitiva, il BDSM può essere considerato a pieno titolo, oltre che una disciplina e una cultura, anche un percorso di crescita attraverso il quale si esplora la propria autenticità in modi pressoché unici.

Tralasciando in questa precisa sede aspetti più generali già trattati in precedenza come anche altri interessanti fattori di analisi che potrebbe sollecitare la materia in questione, rimandandoli magari ad ulteriori e più specifici approfondimenti successivi, si può infine asserire che attraverso aspetti come la libera scelta di un ruolo per una espressione più autentica di sé, la particolare fiducia e condivisione posta in essere, la ricerca di consapevolezza del proprio limite, la vulnerabilità condivisa, la trascendenza, l’appartenenza e chi più ne ha più ne metta, i cultori del BDSM possono trovare una formidabile via maestra per giungere in primis a loro stessi.


In conclusione, il BDSM, nella sua pratica e cultura ricca e sfaccettata, offre una più che interessante prospettiva sulla ricerca di nuove possibilità ed orizzonti, riguardo la disciplina, il gioco, il piacere, l’autenticità, la crescita, la consapevolezza, la fiducia e condivisione, il contenimento, la guida e la profonda anche mistica appartenenza che ne possono derivare.

Attraverso tali pratiche e percorsi, si aprono porte verso la vera essenza di sé, permettendo a coloro che si impegnano in questa disciplina di esplorare profondità inimmaginabili di autenticità, sviluppo, cambiamento e connessione umana.

 
 
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